Eh sì, è finalmente arrivato il tempo di tornare nella terra del Sol Levante, dopo poco più di un anno da quando ci siamo stati l'ultima volta (ignorate la mancanza di post a riguardo, VI PREGO).

Con ben due nuovi compagni di viaggio che si sono aggiunti al nostro roster, siamo pronti a soggiornare per ben tre settimane (solo 5 giorni in più rispetto a settembre 2023) in Giappone, cercando di visitare anche posti nuovi, che non siano Melonbooks, Suruga-ya o Mandarake...

Voli

Cominciamo dalle spese più grandi, i voli: voliamo di nuovo con EVA Air, non per scelta, ma per necessità, dal momento che uno dei nostri nuovi compagni di viaggio ha avuto un piccolo problema con la scadenza del passaporto, documento stranamente necessario per effettuare una prenotazione con Air China.
Questo piccolo cambio di programma ci è costato circa 240 euro a testa in più.
La novità più grande di questo viaggio è il fatto che l'arrivo è a Tokyo Narita, mentre il ritorno è dall'aeroporto di Osaka Kansai, risparmiamo ben 85 euro di Shinkansen e altri 20 euro di Narita Express in questo modo!
Prezzo voli: € 777 / testa

Dormire

Anche stavolta, si dorme in posti senza colazione inclusa, amiamo troppo comprarci il cibo la sera prima dal konbini e farci il tè da soli alla mattina.

  • 11 notti a Tokyo, nel quartiere di Ryogoku, Sumida-ku
  • 8 notti a Kyoto
  • 2 notti a Osaka

Prezzo alloggi: € 550 / testa

Cibo

Come potete vedere, sto bene o male seguendo la stessa struttura del post dell'anno scorso.

Cosa abbiamo imparato dal viaggio di settembre? Il cibo costa poco!
Ok, non pochissimo, però costa meno che in Italia e ce la possiamo cavare anche con circa 15-20 euro al giorno, senza neanche sacrificare la nostra salute.
Posti come Sukiya e Coco Ichibanya, che vengono comunque considerati fast food, si sono rivelati degli ottimi posti per mangiare un buon Gyudon o Curry spendendo meno di 1000 yen a pasto (circa 6 euro)

Ma anche mangiare in ristoranti veri e propri non costa un capitale, nella foto che ho scattato io qui, abbiamo speso circa 10 euro per questo piatto di Tonkatsu con daikon e refill ILLIMITATI di riso al vapore e zuppa di miso.

Avessi esperienza vi direi che bisogna saper cercare bene i posti, soltanto che noi siamo andati bene o male alla cieca e abbiamo sempre beccato ottimi prezzi in relazione alla quantità e qualità del cibo.

Trasporti

Foto: https://www.japancentric.com/

Dal primo di ottobre 2023, i prezzi del JR Pass sono aumentati e di parecchio pure, non vale più la pena prenderlo a meno che non siate in costante movimento.

Persino noi nell'ultimo viaggio, abbiamo fatto break-even con quanto abbiamo viaggiato in treno.

Questa volta andiamo senza, prenotando i treni man mano che abbiamo bisogno di spostarci.

Discorso IC card

La mia ICOCA 🙂

Sono ancora introvabili le carte Suica e Pasmo nella regione di Tokyo, però si possono trovare le versioni per turisti, ovvero le Welcome Suica e Pasmo Passport. Invece sono disponibili altre IC nelle altre regioni del Giappone, come il Kansai, dove vengono vendute le carte ICOCA (quella che è diventata la nostra IC permanente).

Internet

Ci affidiamo di nuovo a Sakura Mobile, che a prezzi onesti ci fa noleggiare un comodo router Wi-Fi connesso alla miglior rete mobile nazionale, NTT DoCoMo.

Prezzo a persona: 19 euro

Pagamenti

Il Giappone è una nazione di grossi contrasti, ci sono tantissimi modi per pagare, tra carte bancarie e carte IC, però rimane ancora prevalente l'uso dei contanti (una cosa che io onestamente apprezzo molto).

Prelevare contanti

Il modo migliore per farlo è agli ATM dei konbini 7-Eleven in quanto hanno anche la lingua inglese e non hanno alcuna commissione di prelievo, oltre a quella già applicata dalla vostra banca per il cambio di valuta.

Pagamenti elettronici

Oltre alle solite carte IC, è possibile pagare con carta di credito o debito quasi ovunque. Ho soltanto notato che di solito non è possibile pagare con il contactless (potrei sbagliarmi), dovendo invece inserire la carta.
Se potete scegliere al momento del pagamento, PAGATE IN YEN!!!, la commissione di cambio è di solito bassa per le nostre carte italiane, con Revolut anche 0% fino a una certa somma.

Grazie per aver letto e...

NOVEMBRE DOKO

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